PROGETTO

Gorki12: costruzione di una casa-laboratorio / Un’idea di inclusione che parte dalla partecipazione al quartiere Navile

4: Istruzione di qualità10: Ridurre le disuguaglianze

Un progetto di inclusione che ha visto la collaborazione delle associazioni Arcanto Filò We-noMads e Tra un atto e l’altro, con l’obiettivo di trasformare lo spazio di quartiere Navile in un punto di riferimento per la comunità.
Una rigenerazione degli spazi per creare una csaa-laboratorio: con i murales di Marta Finotti, e le tante attività di decorazione e rinnovamento. Attività di sartoria, laboratori creativi e musicali, creando opportunità per donne migranti e bambini di esplorare nuovi talenti e costruire legami. Dai laboratori di sartoria e ricamo artistico con le donne, alla creazione del “Coro e Orchestra dei piccoli”, il progetto ha offerto momenti di crescita e socialità.
Un anno di incontri, condivisione e creatività, che ha reso questo luogo vivo, accogliente e riconosciuto come una casa per tutti, dove le persone si incontrano, si esprimono e partecipano alla costruzione di una comunità più unita.

•••

Le associazioni Arcanto APS, Filò APS, We-noMads APS, Tra un Atto e l’Altro hanno lavorato insieme coinvolgendo soc*, beneficiar*, volontar* per trasformare lo spazio di quartiere in una casa per la comunità.

Un percorso condiviso con la cittadinanza, facendo rete nel quartiere Navile, incontrandosi almeno 40 volte per decidere ogni passo avanti.

Il progetto ha visto una divisione delle attività in due fasi:

  • Rigenerazione / Rinnovamento
  • Inclusione / Integrazione sociale

Rigenerazione / Rinnovamento

Arcanto APS, Filò APS, We-noMads APS, Tra un Atto e l’Altro hanno collaborato attivando da zero il progetto di rigenerazione: pulizie, restyling, laboratori di sartoria insieme a donne migranti, che hanno portato alla realizzazione di tessuti per tende e arredamenti della cosiddetta Sala Grande per il doposcuola dei bambin*.

Una rigenerazione degli spazi ed un consolidamento delle attività delle associazioni su un luogo già frequentato dalla cittadinanza, la creazione di uno spazio dall’identità riconoscibile, un presidio di socialità e cultura che sia casa per la comunità del territorio.

Una casa-laboratorio in cui i cittadini possano mescolarsi e trovare occasioni di socializzazione profonda, sperimentando nell’incontro con discipline espressive e artistiche che promuovano il benessere psico-fisico, oltre a percorsi formativi.

Si tratta di un luogo di periferia attualmente vissuto e attraversato dai cittadini per esigenze pratiche e fruizione culturale ancora sporadica che necessita una rigenerazione costante, di essere abitato in tutte le ore della giornata e riconosciuto come uno spazio vivo e propositivo, ricco di fermento sociale, culturale e creativo.

L’artista Marta Finotti ha portato avanti un’attività di decorazione e creazione di dipinti sulle pareti dello spazio Gorki: da settembre 2023 a marzo 2024 ha dato forma al concept rinascita fioritura.

Il lavoro artistico di Finotti è stato poi presentato durante la festa conclusiva di giugno 2024: Gorki si sta facendo bella. L’attività decorativa è stata affiancata da un lavoro poetico, derivato da 4 incontri di scrittura Haiku, dando vita e identità ai murales già realizzati.

Inclusione / Integrazione sociale

 

Indossa il tuo quartiere

Un workshop di arti visive e tessili con e per donne con background migratorio curati dall’associazione We-noMads APS

Per il progetto Gorki 12: costruzione di una casa-laboratorio. Un’idea di inclusione che parte dalla partecipazione al quartiere Navile, abbiamo dedicato alcuni dei laboratori di sartoria per donne con background migratorio a discipline artigianali, creative e artistiche. Momenti dove sperimentare e scoprire i propri talenti. 

E così, nell’ultimo mese 8 donne si sono incontrate per imparare nuove tecniche di sartoria, stampa e ricamo artistico rispondendo tra profondità e leggerezza ad importanti domande identitarie.

Zum Zum Coro e orchestra dei piccoli

Il Laboratorio ‘Coro e Orchestra dei piccoli’ a cura di Arcanto, ha coinvolto oltre 20 bambine e bambini dai 7 agli 11 anni che hanno potuto incontrare più musicisti: Gloria Giovannini, canto, percussioni e introduzione alla tastiera, Giovanna Giovannini lettura musicaleinterpretazione e coralità, Antonio Stragapede col quale i i bambini hanno avuto la prima esperienza con l’ukulele.

Il Coro e orchestra dei piccoli chiamato dai bambini Zum Zum ha appreso un repertorio di canzoni di vari stili, epoche e tradizioni e ha cantato a feste, iniziative e concerti svolti nell’arco dell’anno come: ‘Aspettando l’almanacco delle Feste’ concerto di Natale (dicembre 2023); Festa Open day delle associazioni del Gorki 12 (gennaio 2024), concerto dell’evento ‘100 fiori per il Teatro Testoni Ragazzi’ per la cui occasione si è invitato anche il Piccolo Coro Angelico di Bologna formando così un grande coro (marzo 2024); Festa di Liberazione (25 aprile 2024 / San Giorgio di Piano); Saggio e festa di fine anno (9 giugno 2024).

Tutte le attività didattiche e artistiche sono state favorite dalla possibilità di utilizzare nuovi strumenti musicali acquistati, fondamentali per il proseguimento dell’attività musicale per i bambini e le bambine di Corticella.

 


4: Istruzione di qualità10: Ridurre le disuguaglianze

Un progetto di inclusione che ha visto la collaborazione delle associazioni Arcanto Filò We-noMads e Tra un atto e l’altro, con l’obiettivo di trasformare lo spazio di quartiere Navile in un punto di riferimento per la comunità.
Una rigenerazione degli spazi per creare una csaa-laboratorio: con i murales di Marta Finotti, e le tante attività di decorazione e rinnovamento. Attività di sartoria, laboratori creativi e musicali, creando opportunità per donne migranti e bambini di esplorare nuovi talenti e costruire legami. Dai laboratori di sartoria e ricamo artistico con le donne, alla creazione del “Coro e Orchestra dei piccoli”, il progetto ha offerto momenti di crescita e socialità.
Un anno di incontri, condivisione e creatività, che ha reso questo luogo vivo, accogliente e riconosciuto come una casa per tutti, dove le persone si incontrano, si esprimono e partecipano alla costruzione di una comunità più unita.

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Le associazioni Arcanto APS, Filò APS, We-noMads APS, Tra un Atto e l’Altro hanno lavorato insieme coinvolgendo soc*, beneficiar*, volontar* per trasformare lo spazio di quartiere in una casa per la comunità.

Un percorso condiviso con la cittadinanza, facendo rete nel quartiere Navile, incontrandosi almeno 40 volte per decidere ogni passo avanti.

Il progetto ha visto una divisione delle attività in due fasi:

  • Rigenerazione / Rinnovamento
  • Inclusione / Integrazione sociale

Rigenerazione / Rinnovamento

Arcanto APS, Filò APS, We-noMads APS, Tra un Atto e l’Altro hanno collaborato attivando da zero il progetto di rigenerazione: pulizie, restyling, laboratori di sartoria insieme a donne migranti, che hanno portato alla realizzazione di tessuti per tende e arredamenti della cosiddetta Sala Grande per il doposcuola dei bambin*.

Una rigenerazione degli spazi ed un consolidamento delle attività delle associazioni su un luogo già frequentato dalla cittadinanza, la creazione di uno spazio dall’identità riconoscibile, un presidio di socialità e cultura che sia casa per la comunità del territorio.

Una casa-laboratorio in cui i cittadini possano mescolarsi e trovare occasioni di socializzazione profonda, sperimentando nell’incontro con discipline espressive e artistiche che promuovano il benessere psico-fisico, oltre a percorsi formativi.

Si tratta di un luogo di periferia attualmente vissuto e attraversato dai cittadini per esigenze pratiche e fruizione culturale ancora sporadica che necessita una rigenerazione costante, di essere abitato in tutte le ore della giornata e riconosciuto come uno spazio vivo e propositivo, ricco di fermento sociale, culturale e creativo.

L’artista Marta Finotti ha portato avanti un’attività di decorazione e creazione di dipinti sulle pareti dello spazio Gorki: da settembre 2023 a marzo 2024 ha dato forma al concept rinascita fioritura.

Il lavoro artistico di Finotti è stato poi presentato durante la festa conclusiva di giugno 2024: Gorki si sta facendo bella. L’attività decorativa è stata affiancata da un lavoro poetico, derivato da 4 incontri di scrittura Haiku, dando vita e identità ai murales già realizzati.

Inclusione / Integrazione sociale

 

Indossa il tuo quartiere

Un workshop di arti visive e tessili con e per donne con background migratorio curati dall’associazione We-noMads APS

Per il progetto Gorki 12: costruzione di una casa-laboratorio. Un’idea di inclusione che parte dalla partecipazione al quartiere Navile, abbiamo dedicato alcuni dei laboratori di sartoria per donne con background migratorio a discipline artigianali, creative e artistiche. Momenti dove sperimentare e scoprire i propri talenti. 

E così, nell’ultimo mese 8 donne si sono incontrate per imparare nuove tecniche di sartoria, stampa e ricamo artistico rispondendo tra profondità e leggerezza ad importanti domande identitarie.

Zum Zum Coro e orchestra dei piccoli

Il Laboratorio ‘Coro e Orchestra dei piccoli’ a cura di Arcanto, ha coinvolto oltre 20 bambine e bambini dai 7 agli 11 anni che hanno potuto incontrare più musicisti: Gloria Giovannini, canto, percussioni e introduzione alla tastiera, Giovanna Giovannini lettura musicaleinterpretazione e coralità, Antonio Stragapede col quale i i bambini hanno avuto la prima esperienza con l’ukulele.

Il Coro e orchestra dei piccoli chiamato dai bambini Zum Zum ha appreso un repertorio di canzoni di vari stili, epoche e tradizioni e ha cantato a feste, iniziative e concerti svolti nell’arco dell’anno come: ‘Aspettando l’almanacco delle Feste’ concerto di Natale (dicembre 2023); Festa Open day delle associazioni del Gorki 12 (gennaio 2024), concerto dell’evento ‘100 fiori per il Teatro Testoni Ragazzi’ per la cui occasione si è invitato anche il Piccolo Coro Angelico di Bologna formando così un grande coro (marzo 2024); Festa di Liberazione (25 aprile 2024 / San Giorgio di Piano); Saggio e festa di fine anno (9 giugno 2024).

Tutte le attività didattiche e artistiche sono state favorite dalla possibilità di utilizzare nuovi strumenti musicali acquistati, fondamentali per il proseguimento dell’attività musicale per i bambini e le bambine di Corticella.