Un'antica documentazione

La documentazione è molto antica, annoverando tra i primi documenti medievali confluiti nel diplomatico del Monte di pietà di Bologna, alcuni atti notarili vergati su membrane risalenti al Trecento. Le carte coprono un arco cronologico assai esteso, compreso tra i secc. XIV e XX. Questi nuclei documentari così ricchi e variegati rappresentano un complesso di fonti formidabile e di enorme valore per ricostruire la storia della città di Bologna tra Basso Medioevo ed Età Contemporanea e contribuiscono grandemente a ricomporre il quadro generale dalla storia del Welfare in Occidente e in particolar modo le vicende legate alla nascita, allo sviluppo e alla trasformazione dei Monti di pietà in Italia tra Tardo Medioevo ed Età Moderna, le vicende connesse all’affermazione del sistema bancario italiano, locale e nazionale, nel corso degli ultimi due secoli e, infine, la storia ancora giovane delle Fondazioni bancarie italiane. Questo patrimonio archivistico deve essere distinto tra gli archivi propri e gli archivi (raccolte, collezioni) confluiti in questi anni per donazione, acquisto o altre motivazioni presso la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.


Gli spazi

La documentazione è conservata in tre sedi all’interno di ambienti a norma e sicuri. Gli spazi adibiti ad archivio sono stati progettati per la conservazione della documentazione. Gli archivi, infatti, sono provvisti di tutti gli strumenti necessari alla conservazione e alla fruizione in sicurezza della documentazione, grazie a un attento studio e a una ponderata pianificazione archivioeconomica degli ambienti. La documentazione in gran parte condizionata con materiale a norma è distribuita a Bologna presso la sede della Fondazione del Monte in via delle Donzelle, presso l’Oratorio di San Filippo Neri in via Manzoni e a Castel San Pietro, presso un moderno e attrezzato Deposito.


I primi archivi

I primi archivi sono formati oltre che dalla documentazione prodotta dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, dall’Archivio Storico che raccoglie la documentazione degli antichi Monti di pietà di Bologna e di Ravenna (compresi gli archivi familiari in essi confluiti nel corso del Cinquecento-Settecento e gli archivi delle Opere Pie Dotali) che copre un lasso di tempo compreso tra il XV e il XIX secolo, dagli archivi bancari confluiti, a seguito di fusioni avvenute tra gli anni Sessanta e Novanta del Novecento, nell’archivio della Banca del Monte di Bologna e Ravenna, la cui storia si estende sino al biennio 1991-1992, anni che videro la nascita, al contempo, di Carimonte e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. I secondi assai eterogenei sono archivi di grande valore storico e culturale per la nostra città.


I nuclei archivistici

Gli archivi conservati sono stati prodotti e raccolti da soggetti produttori molteplici: si tratta di fondi archivistici prodotti dai Monti di pietà di Bologna e Ravenna, di archivi bancari (cioè delle carte prodotte e raccolte dalla Banca del Monte di Bologna, dalla Banca del Monte di Ravenna e Bagnacavallo, dalla Banca del Monte di Bologna e Ravenna), dall’archivio prodotto dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, ma anche di archivi familiari, archivi di personalità, archivi d’impresa, collezioni e raccolte confluite per donazione e acquisizione nel corso di questi vent’anni presso la Fondazione del Monte.Nel suo complesso la documentazione raccolta risulta quanto mai multiforme per quanto concerne i supporti documentari: si conservano documenti pergamenacei, cartacei (in questo caso si tratta di documenti sciolti, di registri, volumi, filze, mazzi, vacchette, quaderni), fototipi, filmati, floppy, cd, dvd, materiale librario, oggetti, disegni; tutti fortemente connessi ai soggetti produttori.


Consultazione, visite guidate e informazioni

L’Archivio storico è conservato presso la Sede principale della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna a Palazzo Paltroni, in via delle Donzelle 2 a Bologna.


Consultazione

Il servizio di sala studio per consultare la documentazione è disponibile solo su prenotazione. L’archivista è a disposizione per offrire supporto alle ricerche e l’individuazione della documentazione.

Per consultare la documentazione conservata presso la Fondazione è necessario scrivere una e-mail all’indirizzo cittapergliarchivi@fondazionedelmonte.it fornendo le informazioni sulla ricerca che si sta conducendo e inviare in allegato la domanda di consultazione scaricabile in questa pagina.


Visite guidate

L’Archivio storico della Fondazione è aperto anche a visite guidate che ripercorrono la storia del Monte di Pietà e illustrano la documentazione conservata dal XIII secolo al pieno Novecento. Le visite sono aperte a singoli cittadini, gruppi o classi.

L’ingresso è gratuito ed è possibile organizzare una visita solo su prenotazione dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9:30 alle ore 17:30.

Per informazioni e prenotazioni scrivere all’indirizzo segreteria@fondazionedelmonte.it o telefonare al numero 051-2962511.


  • Monte di pietà di Bologna
  • Monte di pietà di Ravenna
  • Opere Pie Dotali del Monte di pietà di Bologna
  • Banca del Monte di Bologna e Ravenna
  • Banca del Monte di Ravenna, già Banca del Monte di Bagnacavallo e Ravenna
  • Banca del Monte di pietà di Bologna
  • Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
  • Archivio fotografico Banca del Monte, poi Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
  • Raccolta di materiale fotografico relativo al patrimonio artistico del Credito Romagnolo
  • Raccolta carducciana di Padre Renato Santi
  • Raccolta di oggetti carducciani di padre Renato Santi
  • Raccolta di fotografie carducciane di padre Renato Santi
  • Raccolta libraria carducciana di padre Renato Santi
  • Archivio fotografico N.G. Mazzanti
  • Archivio fotografico Francesco Giovannini (Spezzone d'archivio)
  • Raccolta di stereotipie di Gino Torresi
  • Studio fotografico Villani (Spezzone d’archivio)
  • Studio fotografico Villani (Nuova acquisizione)
  • Raccolta Giuseppe Bacci di illustrazioni e bozzetti pubblicitari
  • Atelier Corradi di Bologna
Nuclei archivistici tradizionali (documentari)
  • Monte di pietà di Bologna
  • Monte di pietà di Ravenna
  • Opere Pie Dotali del Monte di pietà di Bologna
  • Banca del Monte di Bologna e Ravenna
  • Banca del Monte di Ravenna, già Banca del Monte di Bagnacavallo e Ravenna
  • Banca del Monte di Bologna
  • Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
  • Raccolta carducciana di Padre Renato Santi
  • Atelier Corradi di Bologna

Fondi, serie e nuclei fotografici
  • Archivio fotografico Banca del Monte, poi Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
  • Raccolta di materiale fotografico relativo al patrimonio artistico del Credito Romagnolo
  • Raccolta di fotografie carducciane di padre Renato Santi
  • Archivio fotografico N.G. Mazzanti
  • Archivio fotografico Francesco Giovannini, spezzone
  • Raccolta di stereotipie di Gino Torresi
  • Studio fotografico Villani, Spezzone d’archivio
  • Studio fotografico Villani, nuova acquisizione
  • Atelier Corradi di Bologna

Nuclei speciali (stampe, disegni, oggetti)
  • Raccolta di oggetti carducciani di padre Renato Santi
  • Raccolta di fotografie carducciane di padre Renato Santi
  • Raccolta libraria carducciana di padre Renato Santi
  • Raccolta Giuseppe Bacci di illustrazioni e bozzetti pubblicitari
  • Archivio atelier Corradi di Bologna
Fondi documentari e fotografici
  • Banca del Monte di Bologna e Ravenna
  • Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
  • Archivio fotografico Banca del Monte, poi Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna

 
Fondi documentari, fotografici, librari e oggetti
  • Raccolta carducciana di Padre Renato Santi
  • Raccolta di oggetti carducciani di padre Renato Santi
  • Raccolta di fotografie carducciane di padre Renato Santi
  • Raccolta libraria carducciana di padre Renato Santi
  • Atelier Corradi di Bologna

CITTÀ DEGLI ARCHIVI