PROGETTO
Festival Francescano 2023 – XV edizione
Appuntamento all’Oratorio di San Filippo Neri venerdì 22 settembre 2023 alle ore 15.00
Tra sogno e regola: 550 anni del Monte di Bologna (1473-2023)
Conferenza promossa dal Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico con la collaborazione e sostegno dell’Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna
Interverranno
Maria Giuseppina Muzzarelli, Università degli Studi di Bologna – Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico
Pietro Delcorno, Università degli Studi di Bologna – Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico
Giulietta Gheller, artista
Elena Di Gioia, Delegata del Sindaco alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana
Tra sogno e regola
Nell’anno in cui sono stati celebrati i 550 anni dalla fondazione del Monte di Pietà di Bologna, il Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico, con la collaborazione e il sostegno dell’Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna, ha organizzato, nell’ambito della XV edizione del Festival Francescano 2023 una conferenza dal titolo Tra sogno e regola: 550 anni del Monte di Bologna (1473-2023).
L’anniversario, infatti, permette di ricordare come e perché si giunse a dar vita – spesso a seguito della predicazione di frati Minori – ai Monti di Pietà, istituti razionalmente organizzati per erogare un credito solidaristico.
Queste fondazioni rientravano nell’ambizioso programma, quasi un ‘sogno’, di sostenere in maniera razionale e nel nome della pietà chi, povero ma non poverissimo, rischiava di affondare. Con le parole di Pietro Delcorno e Giuseppina Muzzarelli si ripercorreranno la storia dei monti di Pietà e specificatamente di quello di Bologna, le peculiarità della fondazione e della struttura amministrativo-gestionale, le caratteristiche di ente di proto-welfare, il suo profondo legame con il tessuto sociale ed economico della città, declinando i temi secondo il filo conduttore dell’edizione 2023 del Festival dal titolo “Sogno, regola, vita”.
Parallelamente, come l’arte ha accompagnato fin dagli esordi il cammino dei Monti, così ancora oggi può contribuire a ripensare questa vicenda, come fatto nell’opera Ostrakon, realizzata dall’artista Giulietta Gheller in occasione dei 550 anni e inaugurata nelle celebrazioni tenutesi nel maggio 2023.
La statua e la performance realizzate hanno lo scopo di ricordare la straordinaria intuizione della necessità di un ente solidaristico, di esaltare i valori fondanti il Monte di Pietà (la solidarietà, la carità, il prendersi cura) e di esplicitare le tensioni di un percorso. La storia antichissima del Monte di Pietà di Bologna ha però tratti fortemente attuali: l’anniversario si presenta come l’occasione per riproporre e reinterpretare temi come il sostegno, l’assistenza e la cura verso quei cittadini che si trovano in difficoltà; la partecipazione di Elena Di Gioia riporterà il discorso sulla più stretta attualità, sulle necessità del tessuto cittadino, sulle sfide che il futuro ci prospetta.
Appuntamento all’Oratorio di San Filippo Neri venerdì 22 settembre 2023 alle ore 15.00
Tra sogno e regola: 550 anni del Monte di Bologna (1473-2023)
Conferenza promossa dal Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico con la collaborazione e sostegno dell’Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna
Interverranno
Maria Giuseppina Muzzarelli, Università degli Studi di Bologna – Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico
Pietro Delcorno, Università degli Studi di Bologna – Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico
Giulietta Gheller, artista
Elena Di Gioia, Delegata del Sindaco alla Cultura di Bologna e Città Metropolitana
Tra sogno e regola
Nell’anno in cui sono stati celebrati i 550 anni dalla fondazione del Monte di Pietà di Bologna, il Centro studi sui Monti di Pietà e sul credito solidaristico, con la collaborazione e il sostegno dell’Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna, ha organizzato, nell’ambito della XV edizione del Festival Francescano 2023 una conferenza dal titolo Tra sogno e regola: 550 anni del Monte di Bologna (1473-2023).
L’anniversario, infatti, permette di ricordare come e perché si giunse a dar vita – spesso a seguito della predicazione di frati Minori – ai Monti di Pietà, istituti razionalmente organizzati per erogare un credito solidaristico.
Queste fondazioni rientravano nell’ambizioso programma, quasi un ‘sogno’, di sostenere in maniera razionale e nel nome della pietà chi, povero ma non poverissimo, rischiava di affondare. Con le parole di Pietro Delcorno e Giuseppina Muzzarelli si ripercorreranno la storia dei monti di Pietà e specificatamente di quello di Bologna, le peculiarità della fondazione e della struttura amministrativo-gestionale, le caratteristiche di ente di proto-welfare, il suo profondo legame con il tessuto sociale ed economico della città, declinando i temi secondo il filo conduttore dell’edizione 2023 del Festival dal titolo “Sogno, regola, vita”.
Parallelamente, come l’arte ha accompagnato fin dagli esordi il cammino dei Monti, così ancora oggi può contribuire a ripensare questa vicenda, come fatto nell’opera Ostrakon, realizzata dall’artista Giulietta Gheller in occasione dei 550 anni e inaugurata nelle celebrazioni tenutesi nel maggio 2023.
La statua e la performance realizzate hanno lo scopo di ricordare la straordinaria intuizione della necessità di un ente solidaristico, di esaltare i valori fondanti il Monte di Pietà (la solidarietà, la carità, il prendersi cura) e di esplicitare le tensioni di un percorso. La storia antichissima del Monte di Pietà di Bologna ha però tratti fortemente attuali: l’anniversario si presenta come l’occasione per riproporre e reinterpretare temi come il sostegno, l’assistenza e la cura verso quei cittadini che si trovano in difficoltà; la partecipazione di Elena Di Gioia riporterà il discorso sulla più stretta attualità, sulle necessità del tessuto cittadino, sulle sfide che il futuro ci prospetta.