EVENTO

ArtTalk City 2024 – Greta Schödl

ARTalk CITY

L’artista Greta Schödl e le curatrici, Silvia Evangelisti e Valentina Rossi, moderate da Fabiola Naldi, saranno presenti alla terza edizione del ciclo di incontri ARTalk CITY, coordinato da Maria Rita Bentini, nato per approfondire le poetiche di alcuni dei protagonisti dell’edizione 2024 di ART CITY Bologna. L’incontro si terrà nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, in via delle Belle arti 54 a Bologna.

Per le opere in mostra si ringraziamo i collezionisti privati che hanno concesso il prestito, la Galleria Richard Saltoun (Londra/Roma) e la Galleria Labs di Bologna.

Comunicato stampa e informazioni 

Comunicato stampa integrale scaricabile QUI.

Cercare l’invisibile, in ogni cosa…in ogni cosa. Perché siamo tutti quanti molecole vibranti, nient’altro. (Greta Schödl)

Attraversando le stanze di Palazzo Paltroni in via delle Donzelle, alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, l’artista e performer Greta Schödl ci apre a una nuova visione del mondo e delle cose. E’ un’immersione totale nel flusso del suo processo artistico. Gli oggetti comuni parte di un universo femminile personale – lenzuoli, strofinacci, tende, assi da stiro, dischi – si caricano di nuova vitalità: Gli oggetti sono in grado di comunicare con noi. Ci avviciniamo a loro sia inconsciamente che consciamente, possiedono una memoria e un’energia composta da vibrazioni, dice.

Accanto a questi c’è la scrittura: parole, lettere e simboli, un segno continuo, ripetuto, che sposta l’attenzione oltre le superfici, sull’invisibile. E il corpo, quando le Settimane internazionali della Performance portavano il nuovo medium nelle gallerie e in città.

Con Nino Migliori e in collaborazione con gli studenti dell’Accademia, rimette in scena in Piazza Maggiore le sue storiche performance Tubo del 1978 e Bidone dello stesso anno, oltre a Straßenpoesie (Basilea, 1980). Il tempo non esiste.

Video realizzato nell’ambito del workshop condotto da Veronica Santi con studentesse e studenti del triennio di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’ABABO – Sabrina Campagnola, Sandra Piga, Filippo Janez Bertoni e Francesco Bonizzato.


giovedì 01.02.2024



ARTalk CITY

L’artista Greta Schödl e le curatrici, Silvia Evangelisti e Valentina Rossi, moderate da Fabiola Naldi, saranno presenti alla terza edizione del ciclo di incontri ARTalk CITY, coordinato da Maria Rita Bentini, nato per approfondire le poetiche di alcuni dei protagonisti dell’edizione 2024 di ART CITY Bologna. L’incontro si terrà nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti, in via delle Belle arti 54 a Bologna.

Per le opere in mostra si ringraziamo i collezionisti privati che hanno concesso il prestito, la Galleria Richard Saltoun (Londra/Roma) e la Galleria Labs di Bologna.

Comunicato stampa e informazioni 

Comunicato stampa integrale scaricabile QUI.

Cercare l’invisibile, in ogni cosa…in ogni cosa. Perché siamo tutti quanti molecole vibranti, nient’altro. (Greta Schödl)

Attraversando le stanze di Palazzo Paltroni in via delle Donzelle, alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, l’artista e performer Greta Schödl ci apre a una nuova visione del mondo e delle cose. E’ un’immersione totale nel flusso del suo processo artistico. Gli oggetti comuni parte di un universo femminile personale – lenzuoli, strofinacci, tende, assi da stiro, dischi – si caricano di nuova vitalità: Gli oggetti sono in grado di comunicare con noi. Ci avviciniamo a loro sia inconsciamente che consciamente, possiedono una memoria e un’energia composta da vibrazioni, dice.

Accanto a questi c’è la scrittura: parole, lettere e simboli, un segno continuo, ripetuto, che sposta l’attenzione oltre le superfici, sull’invisibile. E il corpo, quando le Settimane internazionali della Performance portavano il nuovo medium nelle gallerie e in città.

Con Nino Migliori e in collaborazione con gli studenti dell’Accademia, rimette in scena in Piazza Maggiore le sue storiche performance Tubo del 1978 e Bidone dello stesso anno, oltre a Straßenpoesie (Basilea, 1980). Il tempo non esiste.

Video realizzato nell’ambito del workshop condotto da Veronica Santi con studentesse e studenti del triennio di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo dell’ABABO – Sabrina Campagnola, Sandra Piga, Filippo Janez Bertoni e Francesco Bonizzato.


giovedì 01.02.2024