Gli archivi della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna conserva e mette a disposizione degli studiosi e dei ricercatori la documentazione che testimonia l’attività di assistenza e di credito su pegno del Monte di Pietà di Bologna e del Monte di Pietà di Ravenna fin dal 1473.
La documentazione è molto antica, annoverando tra i primi documenti medievali, alcuni atti notarili su pergamena risalenti al Trecento. Le carte coprono un arco cronologico compreso tra il XIV e XX secolo. Questi nuclei documentari così ricchi e variegati rappresentano un complesso di fonti formidabile e di enorme valore per ricostruire la storia della città di Bologna tra Basso Medioevo ed Età Contemporanea e contribuiscono grandemente a ricomporre il quadro generale dalla storia del Welfare in Occidente e in particolare le vicende legate alla nascita, allo sviluppo e alla trasformazione dei Monti di pietà in Italia tra Tardo Medioevo ed Età Moderna, le vicende connesse all’affermazione del sistema bancario italiano, locale e nazionale, nel corso degli ultimi due secoli e, infine, la storia delle fondazioni bancarie italiane.
La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna conserva gli archivi:
- Monte di pietà di Bologna, 1473 – 1924 (con documenti del sec. XIV)
- Monte di pietà di Ravenna, 1492 – 1939 (con documentazione dal XIV secolo)
- Opere Pie Dotali del Monte di pietà di Bologna, XV sec. – XX sec.
- Banca del Monte di Bologna e Ravenna, 1924 – 1992.
Oltre a questi fondi, provenienti dalle istituzioni che furono all’origine della Fondazione del Monte stessa, la Fondazione ha acquisito nel corso degli anni altri archivi e collezioni:
- Raccolte carducciane di Padre Renato Santi
- Archivio fotografico Nando Gelindo Mazzanti
- Archivio fotografico di Gino Torresi
- Studio fotografico Villani
- Raccolta Giuseppe Bacci di illustrazioni e bozzetti pubblicitari
- Atelier Corradi di Bologna
- Biblioteca Licinio Cappelli di Bologna
Il servizio di sala studio per consultare la documentazione è disponibile solo su prenotazione. L’archivista è a disposizione per offrire supporto alle ricerche e l’individuazione della documentazione.
Per consultare la documentazione conservata presso la Fondazione è necessario scrivere una e-mail all’indirizzo [email protected] fornendo le informazioni sulla ricerca che si sta conducendo e inviare in allegato la domanda di consultazione scaricabile in questa pagina.
L’Archivio storico della Fondazione è aperto anche a visite guidate che ripercorrono la storia del Monte di Pietà e illustrano la documentazione conservata dal XIII secolo al pieno Novecento. Le visite sono aperte a singoli cittadini, gruppi o classi. L’ingresso è gratuito ed è possibile organizzare una visita solo su prenotazione dal lunedì al venerdì (esclusi i giorni festivi), dalle ore 9:30 alle ore 17:30.
Per informazioni e prenotazioni scrivere all’indirizzo [email protected] o telefonare al numero 051-2962511.
La documentazione è conservata in tre sedi all’interno di ambienti a norma e sicuri. Gli spazi adibiti ad archivio sono stati progettati per la conservazione della documentazione. Gli archivi, infatti, sono provvisti di tutti gli strumenti necessari alla conservazione e alla fruizione in sicurezza della documentazione.
I documenti sono conservati:
- A Bologna presso la sede della Fondazione del Monte in via delle Donzelle, 2 e presso l’Oratorio di S. Filippo Neri in via Manzoni, 5.
- A Castel San Pietro in un deposito sussidiario.
