BANDI
Percorsi per la parità di genere
Contesto e Strategia
1. Premessa e visione strategica del bando
Il bando “Percorsi per la parità di genere” nasce dall’impegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna nel promuovere una società più giusta, coesa e sostenibile. In linea con il Documento di Programmazione Triennale 2025–2027 e con il Documento di Programmazione Previsionale 2026, il bando si colloca all’interno di una strategia di lungo periodo volta a sostenere percorsi di innovazione sociale e culturale, riconoscendo la parità di genere come dimensione essenziale della sostenibilità integrale.
La Fondazione considera l’equità di genere non solo come una questione di diritti, ma come una leva strategica di sviluppo territoriale, capace di generare valore condiviso per comunità, istituzioni e imprese. La prospettiva di genere è qui intesa come lente attraverso cui leggere la complessità del presente, rivedere i modelli di organizzazione e di governo e immaginare un futuro più inclusivo.
2. Analisi di contesto
Nonostante i progressi degli ultimi decenni, l’equità di genere rimane una sfida aperta a livello globale e nazionale. In Italia il tasso di occupazione femminile resta inferiore alla media europea e persistono divari salariali e di carriera. La Regione Emilia-Romagna si distingue per una forte attenzione al tema grazie alla Strategia regionale per la parità e l’equità di genere 2021–2026, ma permangono asimmetrie strutturali, in particolare nei settori STEM e nella rappresentanza.
Nei territori di Bologna e Ravenna, area d’azione della Fondazione, esistono esperienze significative ma frammentate. Il bando intende rafforzare reti e processi di collaborazione intersettoriale, affrontando criticità culturali e organizzative.
3. Oggetto, ambiti e finalità di intervento
Il bando sostiene iniziative che promuovano equità di genere nei contesti lavorativi, educativi, culturali e di comunità, con l’obiettivo di generare cambiamenti sistemici e duraturi. Gli ambiti prioritari sono: lavoro e conciliazione, partecipazione e emancipazione, inclusione delle differenze, educazione e cultura di genere, contrasto alla violenza in tutti le forme.
4. Dimensioni di cambiamento attese
Le dimensioni di cambiamento riguardano sia le persone che le organizzazioni. Per le persone: maggiore consapevolezza, competenze di direzione inclusiva e comportamenti orientati alla parità. Per le organizzazioni: revisione di linguaggi e processi interni, governance equilibrata e impatto sistemico sui territori.
Attuazione e Impatto
5. Ambiti di azione e tipologie di attività
I progetti dovranno combinare approcci formativi, organizzativi, culturali e di policy. Le aree di azione includono formazione e empowerment, innovazione organizzativa, reti territoriali, comunicazione e ricerca partecipata.
6. Territori
Le proposte dovranno prevedere quale luogo di svolgimento dei progetti:
- Bologna e Città metropolitana;
- Ravenna e Provincia.
7. Durata del progetto
I progetti, di cui al punto 5, dovranno avere una durata di minimo 9 mesi e massimo 12 mesi. Dovranno iniziare dal 1° giugno 2026 e concludersi necessariamente entro il 31 maggio 2027.
8. Ammissibilità dei soggetti proponenti
Possono partecipare al bando gli enti così come indicati in dettaglio nel documento “Regolamento per le Attività Istituzionali” presente sul sito web della Fondazione del Monte. Pur nella responsabilità condivisa tra i partner dell’intera proposta progettuale, deve essere individuato un ente capofila. L’ente capofila potrà presentare una sola proposta di intervento, mentre gli altri enti possono eventualmente partecipare al partenariato di più proposte progettuali. Non saranno ammesse le candidature come capofila di enti che abbiano in corso di realizzazione un precedente progetto che benefici del contributo della Fondazione.
9. Budget
Ai fini della realizzazione dei progetti, Fondazione metterà a disposizione fino a 150.000 euro, restando inteso che saranno ammesse al bando proposte che contemplino un costo complessivo da un minimo 10.000 euro e, in ogni caso, non superiore a 30.000 euro. In caso di esito positivo della selezione, la Fondazione accorderà un contributo per un importo massimo corrispondente a non oltre l’80% del costo complessivo del progetto. Il cofinanziamento richiesto obbligatoriamente è pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto e potrà essere reso disponibile dallo stesso ente richiedente o da altri soggetti finanziatori. Nella quota di cofinanziamento non possono comunque essere compresi:
- il controvalore dell’eventuale lavoro di volontari;
- il costo di ammortamenti;
- per quanto concerne gli enti pubblici, il controvalore del tempo lavoro del personale dipendente strutturato.
La richiesta di budget potrà prevedere voci diverse, materiali per finalità didattiche, affitti di locali, comunicazione, trasporti, ecc… In ogni caso, saranno ammesse solo le richieste opportunamente giustificate e che saranno giudicate in linea con le esigenze della proposta presentata.
Il contributo sarà erogato con le seguenti modalità:
- un anticipo pari al 20% dell’importo, a seguito della formalizzazione dell’aggiudicazione;
- una o più tranches, fino a ulteriore 70% dell’importo totale, a stato di avanzamento lavori in base alle date indicate nel cronoprogramma di progetto e alla rendicontazione relativa alle fasi già concluse;
- saldo pari al 10% dell’importo, entro 3 mesi dalla chiusura del progetto, dietro presentazione della documentazione di rendicontazione finale.
10. Modalità, termini per la presentazione della domanda di partecipazione e documentazione
Le proposte dovranno pervenire esclusivamente tramite procedura online secondo le modalità definite alla pagina Chiedi un contributo
In questa fase, è richiesta la descrizione del progetto attraverso la compilazione del modulo online a partire dal 26 gennaio ed entro e non oltre il 26 febbraio 2026 ore 12.
11. Criteri di valutazione, formazione della graduatoria
La selezione dei progetti, ad opera di una Commissione interna affiancata da consulenti esterni, avverrà ad insindacabile giudizio di Fondazione del Monte. La valutazione terrà in considerazione i seguenti ambiti di analisi, riferiti agli enti e al progetto proposto:
- Ecosistema e risorse di progetto (20/100); ambito che terrà in considerazione: partenariato, reti e relazioni extra-partenariato, risorse umane retribuite e volontarie, esperienza pregressa.
- Azione progettuale (50/100); ambito che terrà in considerazione: analisi di contesto, azione progettuale e sua coerenza con le evidenze dell’analisi di contesto e con gli ambiti di intervento del bando (con focus su persone destinatarie, analisi di fattibilità).
- Orientamento all’impatto e allo sviluppo sostenibile del progetto (30/100); ambito che terrà in considerazione: l’ipotesi sulle dimensioni di cambiamento influenzate dal progetto, l’utilizzo delle leve strategiche, le pratiche/piano di monitoraggio in itinere, rendicontazione finale ed eventualmente valutazione di impatto ex post, la sostenibilità futura del progetto.
Saranno premiati ulteriori condizioni/fattori, quali:
- La compresenza tra le persone beneficiarie di più target
- L’attenzione ad azioni di cura e coordinamento del partenariato e al tema della governance.
- L’eterogeneità delle partnership in termini di:
- tipologia di forma giuridica
- ambito di attività
- localizzazione dell’intervento (aree interne/periferiche).
La Commissione stilerà una graduatoria finale corredata di commenti specifici per ciascun progetto. Sulla base di tale graduatoria, il Consiglio di Amministrazione di Fondazione esprimerà la decisione finale in merito al finanziamento. Al termine del processo, tutti i proponenti riceveranno una nota informativa circa l’esito delle rispettive proposte. Resta, tuttavia, fermo il diritto di Fondazione di non assegnare, in tutto o in parte, il budget, a disposizione qualora non ritenga adeguate e/o meritevoli, anche solo in parte, le proposte pervenute in risposta al bando. La partecipazione al bando implica l’accettazione dell’insindacabilità delle decisioni riguardanti la selezione dei progetti e l’assegnazione dei contributi.
I progetti selezionati per l’assegnazione dei contributi saranno comunicati entro il 30 aprile 2026.
Apertura
26 Gennaio, 2026
Scadenza per la presentazione delle domande
ore 12:00 del 26 Febbraio, 2026
Informazioni
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